Il Gruppo del Gran Sasso d’Italia, potente massiccio calcareo, è l’unico gruppo montuoso dell’Appennino che si distacca nettamente da tutti gli altri per le sue caratteristiche prevalentemente alpine.
Anche se ci sono solo i resti di un piccolo ghiacciaio, quello del Calderone, e mancano le alte quote delle alpi, tuttavia non ha nulla da invidiare ad alcuni rinomati gruppi dolomitici.Ci sono rifugi, una buona rete sentieristica, grandi pareti come il Paretone, stupende placche lavorate a buchi come quelle del Corno Piccolo, delizia degli arrampicatori, itinerari di scialpinismo, anelli per lo sci di fondo, impianti di sci come la funivia di Campo Imperatore.
Ha un altipiano tra i più vasti dell’Appennino, paragonato dall’orientalista Fosco Maraini ad un piccolo Tibet. Ai suoi piedi borghi e castelli suggestivi, ed un paesaggio agricolo punteggiato di casali adagiati tra pascoli e campi coltivati. Dall’inizio degli anni 90 fa parte del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Una montagna dunque che si presta a tutte quelle attività tipiche di un ambiente alpino come l’alpinismo, il trekking, l’arrampicata, lo scialpinismo.Un invito dunque a scoprirlo.