I Pirenei sono la frontiera naturale che separa la penisola Iberica dal resto d’Europa.
In questa catena montuosa, che in gran parte appartiene alla Spagna, si trovano le cime più alte della penisola: il Pico Aneto (m.3404) nel gruppo della Maladeta, Pico de Anisclo (m.3259), Posetes (m.3175), Mont Perdido (m.3355), Vignemale m.3298.
Nel Parco nazionale dei Pireni francesi, a Gavarnie si trova anche la cascata più alta d’Europa, la V del mondo (m.422). Vicino ad Andorra in territorio spagnolo, c’è una delle maggiori concentrazioni di laghi e laghetti montani che sia possibile incontrare in Europa che forma il Parco nazionale d’Aiguestortes e di Sant Maurici.
I Pirenei iniziano in Guipùzcoa, attraversano la Navarra, le province di Huesca, Lleida e terminano a Port Bou, sulle sponde del Mediterraneo in provincia di Girona.
Il rilievo può essere suddiviso in tre parti ben caratterizzate, chiamate Pirenei Navarrini, Aragonesi e Catalani. I Pirenei Aragonesi sono i più elevati e l’Aneto (m.3404) è la vetta più alta della catena. Nei Pirenei Navarrini, soprattutto nella zona occidentale, il profilo del paesaggio e la tonalità delle valli è tranquillo e dolce. In Aragona il panorama cambia bruscamente, diventa impervio e selvaggio, ma si fa più amabile quando ci si addentra nelle terre catalane prossime al Mediterraneo.
In tutti i Pirenei la natura, l’acqua e la roccia dominano incontrastate modellando boschi, montagne e vallate. La catena montuosa, interrotta da numerosi valichi , si estende per 450 Km e raggiunge una larghezza oscillante tra i 50 e i 150 Km.
In questa natura selvaggia gli impressionanti dirupi abitati dai camosci si alternano con i blocchi di granito e di calcare, le gole, le pareti, le rocce nude o rivestite di vita vegetale, i laghi, le vallate, le montagne; dove spunta la vegetazione rigogliosa e multiforme si compone un paesaggio straordinariamente variegato.
Nelle regioni più basse si trovano i campi coltivati, i prati e pascoli, i villaggi con castelli, antiche chiese e comunque testimonianza di tutta la storia dell’uomo dall’età della pietra ai giorni nostri. Al disopra dei 2200 m. appaiono le rocce e i circhi glaciali, sulle alture numerose strade e valichi mettono in comunicazione la Spagna con la Francia e le vallate fra di loro. Contemplato dall’alto il paesaggio è splendido, di una bellezza che impressiona per la grandiosità.